Sezione di controllo per la regione

Friuli Venezia Giulia

IL 23/9 PRESENTAZIONE DEL “PARALLEL AUDIT” SULLA GESTIONE DELLE EMERGENZE DA INQUINAMENTO NEL MARE ADRIATICO

giovedì, 23 Settembre 2021  - Trieste

CORTE DEI CONTI

Un'immagine generica segnaposto Il 23 settembre 2021, a Trieste, nel Palazzo della Prefettura in Piazza dell’Unità d’Italia n. 8, si è svolto l’incontro internazionale tra le Istituzioni Superiori di Controllo di Albania, Bosnia ed Herzegovina, Croazia, Italia, Montenegro e Slovenia per la presentazione del Parallel Audit su “Managing Interventions in case of Sudden Pollution in the Adriatic Sea”.
Il tema del meeting ha riguardato la presentazione del Compendium risultante dall’audit congiunto delle Istituzioni Superiori di controllo dei Paesi che si affacciano sull’Adriatico.

Per la Corte dei conti l’audit internazionale è stato condotto dalla Sezione di controllo per gli affari comunitari e internazionali e dalla Sezione centrale di controllo sulla gestione delle Amministrazioni dello Stato ed ha riguardato il sistema di gestione delle emergenze ambientali da inquinamento nel Mare Adriatico (relatori Giovanni Coppola e Giancarlo Antonio Di Lecce) con valutazioni sulla struttura d’intervento per fronteggiare situazioni emergenziali, anche estreme e ad alto grado di complessità.

Il meeting è stato introdotto dal Presidente della Corte dei conti Guido Carlino.

Dopo una sintesi del Presidente della Sezione centrale di controllo per gli affari comunitari ed internazionali, Giovanni Coppola, sono intervenuti i rappresentanti delle Istituzioni superiori di controllo dei paesi che si affacciano sul mare Adriatico, interessati e coinvolti nella gestione di tali eventi catastrofici (per l’Albania, Arben Shehu, con un messaggio; per la Bosnia ed Herzegovina, Hrvoje Tvrtković e Dzevad Nekic; per la Croazia, Ivan Klešić; per il Montenegro, Milan Dabović; per la Slovenia, Tomaž Vesel).

Al termine i partecipanti hanno sottoscritto una Dichiarazione congiunta.

Il 23 settembre 2021, a Trieste, nel Palazzo della Prefettura in Piazza dell’Unità d’Italia n. 8, si è svolto l’incontro internazionale tra le Istituzioni Superiori di Controllo di Albania, Bosnia ed Herzegovina, Croazia, Italia, Montenegro e Slovenia per la presentazione del Parallel Audit su “Managing Interventions in case of Sudden Pollution in the Adriatic Sea”.
Il tema del meeting ha riguardato la presentazione del Compendium risultante dall’audit congiunto delle Istituzioni Superiori di controllo dei Paesi che si affacciano sull’Adriatico.

Per la Corte dei conti l’audit internazionale è stato condotto dalla Sezione di controllo per gli affari comunitari e internazionali e dalla Sezione centrale di controllo sulla gestione delle Amministrazioni dello Stato ed ha riguardato il sistema di gestione delle emergenze ambientali da inquinamento nel Mare Adriatico (relatori Giovanni Coppola e Giancarlo Antonio Di Lecce) con valutazioni sulla struttura d’intervento per fronteggiare situazioni emergenziali, anche estreme e ad alto grado di complessità.

Il meeting è stato introdotto dal Presidente della Corte dei conti Guido Carlino.

Dopo una sintesi del Presidente della Sezione centrale di controllo per gli affari comunitari ed internazionali, Giovanni Coppola, sono intervenuti i rappresentanti delle Istituzioni superiori di controllo dei paesi che si affacciano sul mare Adriatico, interessati e coinvolti nella gestione di tali eventi catastrofici (per l’Albania, Arben Shehu, con un messaggio; per la Bosnia ed Herzegovina, Hrvoje Tvrtković e Dzevad Nekic; per la Croazia, Ivan Klešić; per il Montenegro, Milan Dabović; per la Slovenia, Tomaž Vesel).

Al termine i partecipanti hanno sottoscritto una Dichiarazione congiunta.